continua ... la seconda parte dell'intervista di Orange Fiber ... - Quanto è difficile nel panorama odierno creare un’azienda così complessa? Trasformare un’idea in un’impresa non è semplice e per un progetto industriale sperimentale come il nostro probabilmente lo è ancor di più. La necessità di fondi è per noi una costante. Stiamo avviando una nuova campagna di apertura di capitale e siamo alla ricerca di fondi pubblici e privati. Sicuramente avere la liquidità per sostenere la ricerca e lo sviluppo, e poterla avere in tempi veloci, è fondamentale. L’altro ostacolo che affrontiamo regolarmente è quello della ricerca di informazioni puntuali su cosa è disponibile. Sia che cerchiamo impianti industriali con cui collaborare, sia che cerchiamo persone con particolari competenze, sia che cerchiamo di attivare dei contatti con potenziali partner. La ricerca di informazioni e dati è sempre un processo complesso e faticoso. Un ultimo problema è legato alla filiera produttiva dei nostri prodotti, che in parte non è in Italia. Nel settore tessile c’è un segmento del processo produttivo che non è quasi più presente in Italia. Mettere su un’azienda come Orange Fiber non è semplice, ma con determinazione, sacrificio e l’adeguato mix di competenze e supporto, anche l’impresa più complicata può trasformarsi in realtà. E’ con grande gioia infatti, che oggi possiamo dire di essere vicine ad un traguardo fondamentale: stiamo lavorando all’ottimizzazione del processo di produzione industriale del nostro filato e ci prepariamo all’importante sfida del lancio del prodotto sul mercato entro il 2016 in co-branding con un’importante azienda di moda. - Qual è stata la difficoltà più grande che avete incontrato? Per un progetto come il nostro, che ha bisogno di ricerca applicata e di un percorso di scale up industriale, la difficoltà maggiore è sempre stata reperire i fondi sufficienti per sviluppare il progetto fino al suo ingresso nel mercato. Fortunatamente, in questi anni, siamo riusciti a superare questo scoglio con un mix di agevolazioni statali, capitale di rischio di Business Angel ed il supporto ricevuto da acceleratori ed incubatori che ci hanno messo a disposizione competenze e network professionali. - Quant’è importante al giorno d’oggi la sostenibilità ambientale? Con l’aumento della popolazione mondiale e una sempre maggiore richiesta di beni di consumo (cibo, abbigliamento ) da parte dei consumatori, è aumentata la pressione sulle risorse naturali del pianeta, una pressione destinata a lasciare dietro di sé solo macerie. Ecco che il tema della sostenibilità ambientale diventa cruciale. Occorre rivoluzionare i tradizionali metodi di sviluppo e di consumo e concentrarsi su una crescita più attenta e consapevole, capace di preservare il nostro pianeta intatto per le future generazioni, sul modello dell’economia circolare. Fortunatamente, negli ultimi anni, l’attenzione al benessere della persona e dell’ambiente è cresciuta in maniera esponenziale investendo tutti settori produttivi, dal food al tessile-abbigliamento. La sostenibilità ambientale oggi non è una moda, è un modo di agire, che chiama in causa tutti, dai produttori ai consumatori. E coniugare sviluppo e sostenibilità è possibile, il nostro progetto – in grado di ottenere una materia prima-seconda da un sottoprodotto industriale non rivale all’alimentazione, che non incide sulle risorse naturali ma al contrario ottimizza lo sfruttamento di una matrice che altrimenti andrebbe smaltita – ne è la prova. - Qual è il vostro obiettivo più grande, il vostro sogno? Il nostro sogno con Orange Fiber è sempre stato quello di riuscire a creare un prodotto unico capace da un lato di rispondere alle esigenze di sostenibilità e innovazione del comparto moda e dall’altro di generare un impatto positivo sull’ambiente - contribuendo a risolvere il problema dello smaltimento dei sottoprodotti agrumicoli - e sulla società - contribuendo a sensibilizzare i consumatori sul tema della sostenibilità e creando nuovi posti di lavoro. Il nostro obiettivo più grande è fare di Orange Fiber il first mover italiano nel segmento dei tessuti sostenibili attraverso una produzione “green” da fonti rinnovabili capace di dare nuova vita al comparto manifatturiero italiano, e creare un marchio altamente riconoscibile e differenziato dagli altri per l’impegno nella tutela dell’ambiente e la trasparenza dell’intera catena di produzione. Non perdetevi la terza e ultima parte dell'intervista con altre interessantissime domande, a breve sul blog .... |
venerdì 5 agosto 2016
Orange Fiber 2° parte ... da un sottoprodotto ad un filato di alta qualità
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Complimenti! Un'azienda e un'idea al passo coi tempi, quando si parla aumento della popolazione mondiale vuol dire essere consapevoli e un passo avanti a chi nega tutto questo e continua a produrre senza nessun limite e senza nessuna riflessione scientifica e etica. Sarà un percorso difficile il vostro ma merita di essere fatto!
RispondiEliminaGrazie mille Serena :) Passare dall'idea all'impresa non è semplice, ma con tanta determinazione, duro lavoro e un po' di fortuna, siamo riuscite a raggiungere importanti traguardi. Adesso ci aspetta la sfida del lancio sul mercato dei nostri prodotti e non vediamo l'ora!
EliminaI love your blog ;3 your photos are amazing
RispondiEliminafollow4follow? let me know on my blog
have a nice day! xoxox
za wszystko się odwdzięczam, odpowiadam na kazda obserwacje ;3JUST EMSi
This is an interesting concept.
RispondiEliminaThank you Jackie :) Discover more about our project on www.orangefiber.it
EliminaUn'idea a dir poco magnifica <3
RispondiEliminaFederica
www.thewalkinfashion.com
Grazie di cuore Federica e grazie anche a Manuela per aver scelto di raccontare il nostro progetto. A presto con tante altre novità ;)
EliminaChe bella quest'idea Manu, io ti adoro anche per questo motivo. Mi piace il modo in cui ci racconti ciò che è dietro ad aziende come questa.
RispondiEliminaun bacione
Maggie Dallospedale Fashion diary - Fashion blog
Magnifica idea🎀
RispondiEliminaChiara
Www.chiaraangiolino.it
Un'idea fantastica e raccontata in un modo esemplare;) un bacione
RispondiEliminaLovely presentation!
RispondiEliminaKireiKana
Sarei curiosa di sapere con quale azienda del fahion system Orange Fiber ha trovato un accordo. In ogni caso un grande in bocca al lupo per questo progetto bello e sostenibile.
RispondiEliminaxoxo
www.bellezzefelici.blogspot.com
un progetto davvero ammirevole! servono tante idee e tante donne come voi! complimenti!
RispondiEliminabaci Gina
new post
http://f-lover-fashion-blog.blogspot.it
davvero complimenti a quest'azienda, ammirevoli :)
RispondiEliminawww.carmy1978.com
Wonderful post. ^^
RispondiEliminaHave a nice weekend...
Wow, that's pretty interesting. Happy weekend, Manuela.
RispondiEliminakisses
Lenya
FashionDreams&Lifestyle
Molto interessante...complimenti per l'idea e per l'intraprendenza e la determinazione nel metterla in pratica! In bocca al lupo e buon lavoro! ;-)
RispondiEliminaBacio
Paola ♡
PollywoodbyPaolaFratus
Incredibile. Complimenti, mi piace molto la vostra idea.
RispondiEliminahttps://mygreenshopping.blogspot.it/
Bene!!! Complimenti e avanti così!
RispondiEliminaUn abbraccio
TruccatiConEva
Grande Manu, avevo segnalato anch'io la notizia, sono fortissime queste ragazze!!!
RispondiEliminaBuonissimissima giornata!!!! ;))))
Bacio bacio
Paolo
Muy interesante Manuela bacio de Susana de piñadelys.com
RispondiEliminaChe meraviglia questi prodotti , ne ho sempre sentito molto parlare ma ancora non ho avuto l'occasione di provarli!! La linea make up deve essere fantastica!!
RispondiEliminaUn abbraccione forte forte!
best education service